Il Lampascione è un bulbo commestibile della pianta Muscari Comosum, pianta erbacea spontanea della famiglia delle Liliaceae. Il lampascione, simile ad una piccola cipolla, è molto apprezzato nelle regioni di Puglia e Basilicata grazie al suo particolare e caratteristico sapore amarognolo. Possiede inoltre molteplici virtù benefiche: è ricco di sali minerali, contiene flavonoidi, acidi fenolici, ha proprietà diuretiche e lassative, ha un basso apporto calorico, abbassa la pressione sanguigna, è digestivo, ha effetti antinfiammatori, aiuta a tenere sotto controllo il livello di colesterolo cattivo LDL e secondo alcuni studi ha proprietà antitumorali.
Ingredienti:
- 700 g di lampascioni
- 3 cl di olio extravergine di oliva
- 80 g di pangrattato
- pepe
- sale
- peperoncino (facoltativo)
Preparazione:
Pelate e lavate i lampascioni, dopodiché metteteli a bagno in acqua fredda per 1 o 2 giorni rinnovando l’acqua più volte, oppure lessateli in molta acqua fino a metà cottura, per togliere il loro caratteristico gusto amaro.
Praticate un taglio a croce sulla cima dei lampascioni in modo da facilitarne la cottura.
Fate soffriggere in una padella a fuoco medio l’olio e l’aglio. Aggiungete i lampascioni ben asciutti. Salate, pepate e insaporite se volete con del peperoncino.
Fate rosolare i lampascioni, schiacciandoli un po’ per farli cuocere anche bene all’interno.
A fine cottura aggiungete il pangrattato e fate tostare leggermente. Saranno pronti quando avranno una colorazione dorata.